
● Sancerre, cima rocciosa che domina la Loira
In epoca carolingia, un piccolo villaggio collinare, raccolto attorno alla chiesa di Saint-Rombre, si suppone fosse chiamato Saint-Cère. Divenne Sancerre per corruzione popolare. Nel XIII secolo, Étienne de Champagne, primo conte di Sancerre, costruì un castello fortificato sul punto più alto della collina. La città alta era allora sinonimo di sicurezza e protezione. Egli fortificò quindi la città con una spessa cinta muraria. Quest'ultima ebbe un ruolo fondamentale nel Medioevo. Nacque così l'inespugnabile Sancerre, a guardia della Loira.
Uno dei borghi più belli di Francia
Numerosi eventi hanno segnato la storia di Sancerre dal XII secolo alla fine del XVIII: la Guerra dei Cent'anni, le Guerre di religione, il memorabile assedio di sette mesi nel 1573 della città diventata ugonotta (dal 13 gennaio al 19 agosto) e la rivolta realista nota come "La petite Vendée Sancerroise" durante la Rivoluzione. Durante questo periodo, Sancerre non era altro che una città umiliata. Perse la sua importanza strategica e fu costretta a sottomettersi alle leggi dello Stato, nonostante la sua natura ribelle. Oggi, Sancerre rimane una tappa obbligata dal fascino senza tempo.
L'unicità delle sue strette e pittoresche stradine medievali, nonché la sua posizione unica, ne fanno uno dei borghi più belli di Francia, il villaggio preferito dai francesi nel 2021 e una vera e propria cittadina caratteristica...
● Castello di Guédelon
Nel cuore di Puisaye, nella Yonne, in Borgogna, una quarantina di operai si cimentano in una sfida straordinaria: costruire oggi un castello fortificato utilizzando le tecniche e i materiali utilizzati nel Medioevo.
● Il ponte sul canale di Briare
Il Canale di Briare fu aperto alla navigazione nel 1642, dopo 40 anni di lavori. È caratterizzato da notevoli opere ingegneristiche. Il suo ponte-canale è un gioiello del patrimonio fluviale francese, costruito in particolare dalla società Eiffel tra il 1890 e il 1896. Attraversare questo ampio viale d'acqua fiancheggiato da pilastri e lampioni crea - ovviamente - un effetto "wow".
La fama del Ponte-Canale di Briare deriva dalla maestria tecnica, umana ed estetica degli ingegneri che lo costruirono. Questo ambizioso progetto, concepito da Sully durante il regno di Enrico IV, mirava a collegare i bacini della Loira e della Senna tramite un canale. La missione del ponte-canale era quella di attraversare la Loira per consentire alle chiatte di collegare direttamente il Canal du Berry e il Canale laterale alla Loira con il Canale di Briare, collegando così i bacini della Saona e della Senna. Fu necessario scavare una quindicina di bacini artificiali con i relativi canali di alimentazione, e costruire numerose chiuse in pietra. Per non parlare di ponti, argini, alzaie e scarichi. Non meno di 12.000 operai parteciparono allo scavo del canale!
La costruzione del ponte-canale semplificò notevolmente il trasporto delle merci per le imbarcazioni che, fino ad allora, dovevano affrontare un pericoloso attraversamento della Loira tramite un canale sbarrato lungo un chilometro, tra le chiuse di Mantelot (riva sinistra) e Combles (riva destra).
Il ponte sul canale di Briare, tra i più grandi al mondo
Il risultato è all'altezza delle ambizioni e delle risorse impiegate: ben 662 metri di lunghezza...
● Il castello di Buranlur dista solo 1 km dalla tenuta.
Situata nel cuore della contea di Sancerre, la piccola città fortificata di Buranlure evoca vividamente i tumulti della storia. Testimone d'eccezione della Guerra dei Cent'anni e delle Guerre di Religione nell'Haut-Berry, questo sito storico risuona ancora degli echi del passato.
● Carità sulla Loira
Credente o ateo, bisogna vedere La Charité-sur-Loire con gli occhi, ma anche con il cuore... Attraversiamo il ponte di pietra, costruito nel 1520, che ha ritrovato nuova vita dal 2018. Sulla passerella, diamo un'occhiata al molo sulla sinistra: un varco, quello del "porticciolo" che riscuoteva i pedaggi relativi al trasporto fluviale. Ora entriamo in città, più facilmente di Giovanna d'Arco... dovette rinunciare a prendere questa piazzaforte nel 1429 contro il formidabile mercenario Perinnet-Gressard, che ha anche la sua torre tra le mura della città. Rue du Pont, rue des Chapelains, place des Pêcheurs, la città bassa non è cambiata molto, le sue vecchie case con i suoi vicoli dove è così piacevole perdersi. Un quartiere pieno di misteri e sorprese che dovrete scoprire... In ogni caso, non perdetevi gli 84 gradini, la cappella dei Mariniers e anche la rue du Grenier à Sel, tutti meritano una deviazione.
● Aubigny sur Nère
Durante la Guerra dei Cent'anni tra i regni di Francia e Inghilterra, la città fu donata da Re Carlo VII a Giovanni Stuart di Darnley, cugino del Re di Scozia. Questo grande signore comandò l'esercito scozzese che accorse in aiuto dello sfortunato Carlo VII, che si trovava in una posizione molto difficile contro gli inglesi dopo la sconfitta di Agincourt.
I discendenti di John Stuart di Darnley e d'Aubigny mantennero il feudo di Aubigny fino al 1672, quando la loro linea si estinse.
La dinastia Stuart d'Aubigny raggiunse il suo massimo splendore durante le guerre d'Italia. I re Carlo VIII e poi Luigi XII affidarono il comando dei loro eserciti a Béraud e Roberto Stuart, quarto e quinto signore di Aubigny, che partirono alla conquista della penisola.
Lo stile rinascimentale dei castelli di Aubigny e di Verrerie testimonia l'impronta lasciata dall'avventura italiana sui loro costruttori.
È anche agli Stuart di Aubigny che dobbiamo l'architettura a graticcio delle splendide case del centro città, costruite dopo l'incendio che distrusse la città nel 1512.
Scoprite anche Pouilly sur Loire e la sua torre enoturistica, il castello di Saint Fargeau, Bourges...
● Per i più sportivi, ci troviamo sul percorso della Loira in bicicletta
● A Saint Satur c'è anche la possibilità di fare canoa
● la ciclovia di Cosne sur Loire e le magnifiche escursioni tra i vigneti
● Campo da golf di Sancerre
● parapendio, karting, passeggiate nella foresta di Bertranges, polmone della Nièvre .